Page 29 - Quaderno Della Ricerca
P. 29
La specificità dei CPIA nella definizione
del patto formativo individuale
accordo di rete tra il CPIA e le istituzioni scolastiche dove sono incardinati
i percorsi di secondo livello e operante in conformità di quanto previsto da
uno specifico regolamento, per il funzionamento della stessa, anche in
modalità telematica (Allegato1) e (Allegato 1bis).
Essa ha lo scopo di ammettere l’adulto che chiede di accedere a uno
specifico percorso didattico previo accertamento del possesso di titoli di
accesso, ove previsti (ad esempio il possesso del titolo di studio conclusivo
del primo ciclo di istruzione per accedere al secondo periodo didattico del
primo livello o dei percorsi di secondo livello), assegnandogli un Patto
Formativo Individuale in cui viene descritto il percorso personalizzato frutto
dell’eventuale riconoscimento di competenze e attribuzione di crediti
formativi individuati nella fase di personalizzazione del piano di studio.
La valorizzazione del vissuto della persona si realizza a partire dalla
ricostruzione della sua storia individuale e costituisce il carattere
fortemente innovativo del sistema di istruzione degli adulti, in coerenza
con le politiche nazionali dell’apprendimento permanente, cosi come
delineate all’art. 4, comma 51, Legge 92/2012 e rilanciate dal Ministero
dell’istruzione che ha promosso il “Piano di garanzia delle competenze
della popolazione adulta” (Allegato 2) presentato in occasione del
Convegno svoltosi presso il MIUR il 25.01.2018.
Il sistema di istruzione degli adulti prevede, quindi, che i percorsi siano
organizzati in modo da consentire la loro personalizzazione sulla base di un
Patto formativo Individuale definito previo riconoscimento dei saperi e delle
competenze formali, informali e non formali posseduti dall’adulto. (§3.2,
L.G.) sotto forma di Crediti formativi individuali debitamente certificati.
La Commissione ha il compito altresì, di predisporre le “misure di
sistema” (art. 3, comma 4 del Regolamento) definite nell’ambito delle attività
di RS&S (LLGG, par. 3.1.2), con particolare riferimento a quelle finalizzate
a valorizzare il ruolo del CPIA quale “struttura di servizio”. (§.3.3, L.G.).
3.3 La sezione funzionale
La Commissione per i patti formativi delega le fasi istruttorie dei processi
inerenti il riconoscimento delle competenze, la certificazione dei crediti
formativi e la definizione dei Patti Formativi Individuali a sottocommissioni o
sezioni funzionali che sono strutture operative della commissione medesima.
La sezione funzionale ha il compito principale di gestire la presa in carico degli
studenti e di raccogliere la documentazione necessaria alla commissione per
l’accertamento delle competenze in ingresso, la certificazione dei crediti
29 29